- •Советы пользователям
- •Il fico (Da Novelle Toscane)
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •2. A) Consultando un dizionario italiano, spiegate in italiano il significato delle locuzioni con la parola punta:
- •3. A) Vedete nel dizionario italiano l'uso del verbo rovesciare.
- •4. A) Scrivete delle frasi con I sinonimi seguenti:
- •5. A) Fate delle frasi (oralmente), inserendo I nessi di parole e scegliendo uno dei verbi indicati: essere, avere, sentire:
- •Esercizi di grammatica
- •1. A) Trascrivete dal testo le frasi contenenti l'imperfetto stilistico e il trapassato e traducetele.
- •2. A) Trascrivete dal testo le frasi contenenti il futuro stilistico e il condizionale passato e traducetele in russo.
- •1. A) Trascrivete le parole, le locuzioni e le frasi del testo che si usano di regola nella conversazione, nei dialoghi.
- •2. A) Formate delle domande o delle frasi, adoperando il lessico del testo e rispondete con le seguenti formule di gentilezza:
- •Unità 2
- •Ritratto di maggio Nono capitolo
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •2. A) Consultando un dizionario italiano, trovate diverse accezioni dei verbi impegnare, impegnarsi e I derivati.
- •3. А) Consultando un dizionario italiano, fate vedere l'uso del verbo svolgere.
- •4. A) Consultando un dizionario italiano, trovate diverse accezioni del verbo godere.
- •5. A) Trovate gli equivalenti russi ai modi di dire:
- •6. Cercate in un dizionario italiano il significato dei modi di dire affini:
- •7. A) Consultando un dizionario italiano, imparate l'uso della parola fuori in diverse accezioni.
- •8. A) Consultando un dizionario italiano, spiegate con esempi concreti l'uso del verbo raccomandare, raccomandarsi e I derivati in diverse accezioni.
- •9. A) Consultando un dizionario italiano, trovate dei sinonimi dei verbi verificare e verificarsi.
- •10. A) Consultando un dizionario italiano, cercate di far vedere con esempi concreti l'uso del verbo affrontare e I suoi derivati.
- •Esercizi di grammatica
- •2. Traducete in italiano, consultando il testo:
- •Esercizi di conversazione
- •1. Parliamo del testo letto:
- •2. Parliamo di alcuni problemi sollevati nel testo:
- •3. Parliamo di rapporti umani a scuòla:
- •Esercizi di conversazione
- •Temi per conversazione in base al testo e al materiale supplementare:
- •Opere di d. Rea
- •Unità 3
- •La ragazza di bube
- •Esercizi di vocabolario
- •I. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •2. A) Fate vedere l'uso dei diversi sinonimi, introducendoli nelle frasi:
- •3. A) Formulate delle domande, introducendo una delle espressioni seguenti:
- •4. A) Trovate nel dizionario italiano I diversi significati del verbo sfogarsi, fatene vedere l'uso nelle frasi.
- •6. A) Traducete in russo le frasi, facendo attenzione alle locuzioni contenenti la parola braccio:
- •7. Traducete:
- •8. Traducete in italiano:
- •Esercizi di grammatica
- •1. Ricopiate dal testo I periodi tipici per capire la correlazione dei tempi, spiegatela e traducete le frasi in russo.
- •2. Traducete in italiano, facendo attenzione alla correlazione dei tempi:
- •Esercizi di conversazione
- •1. Fate un dialogo, adoperando le battute seguenti:
- •2. A) Traducete in russo e poi imparate le locuzioni numerali:
- •3. A) Formate delle domande o delle frasi, usando il vocabolario del testo. Rispondeteci con le seguenti battute:
- •1) Di dubbio, esitazione
- •2) Di rassicurazione
- •Fate da interprete
- •Compiti
- •Testo supplementare
- •Defunti su montagne
- •I pattiti antifascisti vogliono l'abdicazione del re. LaDc deve peró tener conto del proprio elettorato. Gli americani aspettano. Ma la Repubblica è ormai inevitabile
- •Commenti
- •Esempi di traduzione delle frasi più difficili
- •Compito
- •Unità 4
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •16. Traducete in italiano usando come predicato il verbo arrivare:
- •Esercizi di grammatica
- •1. Svolgete le implicite in esplicite; traducete le frasi in russo:
- •2. Mettete gli attributi nell'ordine dovuto :
- •3. Completate le seguenti frasi, scegliendo le preposizioni circa, verso, vicino a:
- •4. A) Traducete in italiano le frasi :
- •Temi orali e scritti
- •In base al testo:
- •Esercizi di conversazione
- •1. A) Fate delle domande, usando le seguenti formule di interrogazione; rispondeteci con frasi, parole e locuzioni del testo:
- •2. A) Fate delle frasi, usando il vocabolario del testo con le seguenti battute di ironia :
- •Testo supplementare
- •Testo supplementare
- •"Al Sud, il clima è cambiato. In arrivo le multinazionali"
- •In cosa consistono I nuovi metodi?
- •Unità 5
- •Pensaci, giacomino!
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •2. A) Trovate nel testo I sinonimi della parola rumore.
- •3. A) Trovate I vari significati del verbo ritirare (ritirarsi).
- •4. A) Fate vedere nelle vostre frasi l'uso dei sinonimi del verbo immischiarsi.
- •5. A) Quali significati può avere la parola roba (fate degli esempi).
- •6. A) Come può essere tradotto in russo l'aggettivo lungo unito a un sostantivo. Fate degli esempi.
- •7. Accanto agli aggettivi mettete un nome adatto, fate entrare I nessi nelle vostre frasi:
- •8. Traducete in russo, trovando un equivalente ai nomi propri diventati nomi comuni:
- •9. A) Traducete in russo:
- •Esercizi di grammatica
- •1. Mettete il discorso diretto alla forma indiretta, prestando attenzione alla concordanza dei modi e dei tempi (servitevi del testo di Pirandello «Pensaci, Giacomino»).
- •2. Traducete in italiano:
- •3. A) Fate l'analisi dell'uso dell'articolo nell'esercizio di lessico № 8.
- •1. In base al testo:
- •II. In base ai giornali russi e italiani fate dei rapporti sui seguenti temi:
- •Esercizi di conversazione
- •1. A) Fate delle domande o delle frasi affermative, servendovi del lessico del testo; rispondete con le seguenti battute:
- •2. A) Come si dice in italiano:
- •3. A) Mettete una o due frasi accanto ad ogni battuta negativa:
- •L'istruzione in italia
- •Unità 6
- •Gianni palaia di melissa
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •2. A) Consultando un dizionario italiano fate vedere l'uso dell'aggettivo carico in diverse accezioni, abbinandolo a un nome.
- •3. A) Consultando un dizionario italiano, trovate il significato dei modi di dire con la parola braccio.
- •4. A) Consultando un dizionario italiano, fate vedere coni esempi le diverse accezioni del verbo sfogare, sfogarsi.
- •5. A) Consultando un dizionario italiano, trovate dei modi di dire con la parola testa. Trascriveteli e traduceteli in russo.
- •6. A) Trascrivete dal testo le parole e I nessi di parole legati ai lavori campestri.
- •Esercizi di grammatica
- •1. Leggete il brano tratto. Spiegate l'uso del passato prossimo e del passato remoto. Riassumete il brano alla terza persona, osservando le regole della concordanza dei tempi:
- •2. Volgete al discorso indiretto il primo dialogo del testo.
- •3. Traducete in russo le seguenti frasi badando alla grammatica:
- •4. Traducete le frasi in italiano, consultando il testo:
- •Esercizi di conversazione
- •1. Parliamo del testo letto:
- •2. Parliamo dei problemi sollevati dall'autore:
- •L'ultima firma di gennaro per I famelici figli Una storia napoletana vera, quasi un racconto
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Consultando il testo e il dizionario, trovate gli equivalenti russi alle parole e nessi di parole, fatene delle frasi:
- •2. A) Rispondete alle domande:
- •Esercizi di conversazione
- •Gli orizzonti di mattei Fate da interprete
- •Il celebre scrittore
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le paroli e I nessi di parole:
- •2. A) Con quali parole è descitto il fisico dello scrittore f. D'Avenza?
- •3. A) Con quali aggettivi e nessi di parole è caratterizzato il giovane che si spacciava per Floro d'Avenza?
- •4. A) Consultando un dizionario italiano, trovate tutte le accezioni della parola ambiente.
- •5. A) Trovate in un dizionario italiano diverse accezioni del verdo riscuotere.
- •6. A) Traducete in russo le frasi contenenti I modi di dire:
- •7. A) Come si traducono I verbi:
- •8. Traducete in italiano, badando al lessico del testo:
- •Esercizi di grammatica
- •1. Trovate nel testo le frasi citate e traducetele in russo:
- •2. Volgete il discorso diretto in quello indiretto:
- •3. Sostituite il voi al Lei in tutti I dialoghi del testo.
- •4. Volgete al discorso indiretto:
- •5. Traducete le frasi in italiano, consultando il testo.
- •Esercizi di conversazione
- •10. Traducete dall'italiano in russo: libera università internazionale degli studi sociali — roma
- •11. Riassumete il testo in italiano e in russo:
- •Quei nuovi vecchi vizi
- •Ma che cosa è questo campanile? (Stralcio dell'articolo)
- •Esercizi
- •1. Rispondete alle domande:
- •2. Riassumete il contenuto dell'articolo di u. Eco. Unità 8
- •Isotta «pfaff»
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •12. А) Che cosa si fa con:
- •13. А) Fate delle frasi con I nessi di parole seguenti:
- •14. Che sostantivi hanno la stessa radice di questi aggettivi?
- •15. Leggete nel dizionario la definizione di questi nomi di scienza, e d'arte. Dite, dov'è possibile, I nomi dei cultori di esse (al plurale):
- •16. Come si dice in italiano:
- •Esercizi di grammatica
- •1. Traducete in italiano, facendo attenzione all'uso dei modi e dei tempi:
- •2. A) Fate l'analisi dell'uso degli articoli sulla prima pagina del testo di g. Arpino.
- •3. Traducete in italiano, badando all'uso dell'articolo:
- •4. Mettete il discorso diretto del testo alla forma indiretta.
- •5. Riassumete il testo al passato. Mettetelo alla forma indiretta: l'astronave mi obbediva : avrei potuto puntare sulla luna
- •Esercizi di conversazione
- •1. Fate delle domande o delle frasi in cui entri il vocabolario del testo. Rispondeteci con le seguenti battute:
- •2. Traducete in italiano servendovi delle battute dell'esercizio 1 «a» :
- •3. Traducete in italiano servendovi delle battute dell'esercizio 1 «b» :
- •La cibernetica allarga il potere dell'uomo
- •1. Informazioni sul diritto comunitario
- •1.1. Principi generali
- •1.2. I requisiti professionali necessari per accedere all'impiego
- •2. Riconoscimento dei diplomi: sistema generale
- •2.1 Informazioni di base sul diritto comunitario
- •Unità 9
- •La giara
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •2. A) Dopo aver consultato un dizionario italiano traducete in russo le frasi con la parola punto, sostituendola, dov'è possibile con un sinonimo:
- •3. A) Fate delle frasi con le seguenti locuzioni:
- •4. A) Trovate una parola russa adeguata a gonfio nelle seguenti locuzioni, traducetele in russo:
- •5. A) Date una traduzione adeguata alla parola virtù nelle seguenti locuzioni, fate delle frasi:
- •6. Parafrasate ciascuna delle seguenti locuzioni e traducetele in russo:
- •7. A) Parafrasate le seguenti locuzioni, mettetele nelle frasi:
- •8. Traducete in italiano, servendovi di una delle locuzioni dell'esercizio precedente:
- •9. A) Fate il ritratto morale di una persona, servendovi degli aggettivi che fanno al vostro caso.
- •10. Fate delle frasi, accoppiando: a) I sostantivi e gli aggettivi; b) I verbi e gli avverbi; traducete le vostre frasi in russo:
- •Esercizi di grammatica
- •2. Trascrìvete dal testo le frasi in cui l'infinito è predicato di una indipendente. Sostituitelo con una forma personale. Rilevate il suo valore stilistico.
- •3. Traducete in italiano:
- •4. Sottolineate le repliche in cui il verbo è al congiuntivo. Che tempo si usa quando si tratta di parole dell'autore ?
- •5. Traducete in italiano, badando all'uso degli articoli, dei modi e dei tempi:
- •6. A) Mettete in rilievo il soggetto, il complemento, il predicato, usando I costrutti:
- •Esercizi di conversazione
- •1. Trascrivete dal testo le parole, le locuzioni e le frasi che di solito si usano nella conversazione e mettetele in un dialogo.
- •2. Fate delle frasi con quanto segue:
- •3. A) Come si dice in italiano?
- •4. Mettete una o due frasi accanto ad ogni battuta, rendendo evidente il suo carattere d'ira o il cattivo umore di colui che parla:
- •Metafore animalesche
- •Unità 10
- •Il ragazzo ritrovato
- •Esercizi di vocabolario
- •1 .Imparate le parole e I nessi di parole:
- •2. A) Traducete in russo:
- •3. A) Trovate una traduzione adeguata:
- •4. A) Parafrasate:
- •5. A) Trovate una traduzione russa adeguata del verbo spiegare:
- •6. A) Servendovi dei vocabolari della lingua italiana di Zingarelli, di Palazzi, o d'altri autori, spiegate l'uso del verbo tirare.
- •7. A) Trovate dei sinonimi dell'espressione esser avvezzo a qc.
- •8. Leggete il saggio, riassumetelo in italiano e in russo: carlo muscetta su d. Rea
- •Esercizi di grammatica
- •1. A) Che significato aggiungono al verbo I suffissi — icchiare; — acchiare?
- •2. A) Trascrivete dal testo tutti gli aggettivi con il rispettivo
- •3. Spiegate la diversa natura degli attributi espressi nei nessi con preposizione da e traduceteli in russo:
- •4. A) Traducete in russo I seguenti costrutti:
- •5. Traducete le frasi in italiano formando nelle subordinate delle proposizioni implicite o esplicite:
- •6. A) Fate l'analisi dell'uso degli articoli nel saggio di c, Muscetta su d. Rea.
- •Esercizi di conversazione
- •1. A) Come si dice in italiano?
- •2. A) Comesi dice in italiano:
- •Lettere dal carcere
- •Unità 11
- •La ciociara (Stralcio dal capitolo VI)
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •2 A) Con che verbi russi si traduce il verbo italiano portare nei nessi e nelle proposizioni seguenti:
- •3. A) Trascrivete gli aggettivi del testo.
- •4. A) Fate il ritratto fisico di un uomo o di una donna, servendovi del vocabolario seguente :
- •5. A) Traducete in russo :
- •6. A) Trascrivete gli idiomi del testo.
- •7. Traducete in italiano, adoperando I nessi di parole tra parentesi :
- •8. Quali sono I sinonimi del verbo piegare.
- •9. Scrivete le parole russe con le quali si traduce la paròla italiana piega nei nessi seguenti :
- •10. Traducete in italiano :
- •Esercizi di grammatica
- •1. A) Trascrivete dal testo le frasi contenenti il modo congiuntivo e del perìodi ipotetici e traducetele in russo.
- •2. Traducete in italiano :
- •Esercizi di conversazione
- •1. Trascrivete dal testo le frasi del discorso diretto che esprimono dell'ironia e traducetele in russo.
- •2. Traducete in italiano le seguenti battute :
- •3. Fate un breve dialogo, servendovi delle battute seguenti :
- •4. Fate delle domande o delle frasi, adoperando il lessico del testo, rispondete con le seguenti battute :
- •5. Traducete in italiano, facendo entrare le battute dell'esercizio « a » :
- •6. Traducete in italiano :
Esercizi di conversazione
1. Parliamo del testo letto:
1. Dove è ambientato il racconto?
2. Che cosa sappiamo degli emigrati italiani in Svizzera?
3. Quali sono i problemi degli emigrati in Svizzera?
4. Che cosa racconta dei fatti di Melissa Gianni Palaia?
5. Come è vista la Svizzera dagli emigrati italiani?
6. Come si differenzia il carattere degli italiani da quello degli svizzeri?
7. Che differenza c'è tra la posizione del narratore e di Gianni Palaia? Ė grande guesta differenza?
8. Qual è l'atteggiamento di Gianni verso la terra?
9. E il narratore, anche lui è così geloso della terra?
10. Come sopportano la vita all'estero gli italiani? Che ne pensano della vita degli emigrati?
2. Parliamo dei problemi sollevati dall'autore:
1. Sono differenti le condizioni di vita in Alta e in Bassa Italia?
2. Perché la maggioranza schiacciante degli emigrati italiani erano meridionali?
3. Che cosa vi è noto dei problemi degli operai stranieri in Europa?
4. L'Italia da terra di emigranti è diventata oggi terra di forte immigrazione da molti paesi del Mediterraneo, e non solo. Spiegate i motivi di questo fenomeno.
TESTO SUPPLEMENTARE
Luigi Compagnone
L'ultima firma di gennaro per I famelici figli Una storia napoletana vera, quasi un racconto
Questa non è una favola, non amo certe favole. Questa è una storia vera napoletana, ed è cominciata tanti anni fa, quando per la periferia settentrionale di Napoli vagava un giovanotto intraprendente, pressoché analfabeta, che cercava un mestiere o perlomeno come mangiare un piatto caldo la sera.
La periferia settentrionale della città era allora com'è oggi. Il carcere, il camposanto, qualche fabbrica, un' aria desolata, poco sole d'inverno, manovali, ambulanti, operai, case vecchie, vasetti di gerani ai balconi.
Il giovanotto senza avvenire si chiama Gennaro, ne lascio stare il cognome. Un giorno trova lavoro in una beccheria. Taglia le carni, affetta i quarti, i lacerti e li avvolge in quella carta dura, gìallina, che oggi non si trova quasi più. A poco a poco si impossessa del mestiere, dei suoi meccanismi, delle sue regole, diciamo grossolanamente e squisitamente: della sua dialettica interna. Intraprendente com'è, e duro, prepotente, massiccio sia fuori che dentro, il giovanotto Gennaro comincia piano piano a farsi un avvenire nel settore delle carni macellate. Salta sui treni, arriva in Calabria, in Lucania, dovunque il commercio gli pare propizio. Si impone, fa valere la sua competenza, la sua volontà di salire, la sua intelligenza concreta, pratica, meticolosa. Passano gli anni, e Gennaro diventa il re della carne nella zona compresa tra il camposanto e il carcere. Da re passa ad imperatore. Ha messo su un enorme capannone, ma modernissimo, attrezzatissimo, insomma grandioso, perfino con un macello personale (ma autorizzato) e tre veterinari alle sue dipendenze, segretarie, macchinar!, lamiere, luci al neon, reparti, tecnici specializzati. E mette su, Gennaro, anche famiglia, sei figli, una moglie docile, remissiva, dedita a soddisfare le voglie del suo grande signore, a dargli tutti i figli che vuole, umile e paziente, taciturna e operosa «monaca di casa».
Altri anni passano, i figli sono cresciuti, l'impero si è esteso, Gennaro è ormai una rupe vivente, rupe dispotica, rupe imperiósa, marito e padre-padrone, i figli abbassano il capo, la mogliera abbassa la capa, i suoi impiegati abbassano la coda, tutto il quartiere si abbassa quando lui avanza su una delle sue auto giganti, auto da venti o trenta o settanta milioni l'una, e gli fa gli inchini e dice: «Quello è Gennaro, quello è il nostro miliardario», e gli vogliono bene, non l'invidiano, ne temono il carattere, la forza, la bruschezza dei modi. In una parola Gennaro, come dice la gente, è «sagliuto», è salito dove voleva, da guaglione randagio è oggi quello che è, leviamoci il cappello e pure le mutande se lui vuole cappello e mutande. È felice Gennaro? La domanda è cretina, Gennaro non è felice né infelice, è soltanto un vincitore, è pago di essere tale, e la fatica sua e dei suoi dipendenti lo divora completamente, mica ha il tempo per porsi domande metafisiche, oziose domande, i miliardi soltanto sono domanda e risposta: la ruvida intelligenza di Gennaro è come i suoi ruvidi modi, tutta tesa, come lui è teso, soltanto a mantenere queir impero di costate suini e bovini tagliati su banconi, su marmi scintillanti del cupo colore del sangue rappreso.
Sì, certo, una fatica titanica: e poi i conti, i registri,le calcolatrici, le addizioni, le moltiplicazioni, i salari, le cifre, i rapporti con l'interno e con l'esterno, le oscillazioni del mercato. Oscillazioni d'umore, manco a dirlo, Gennaro non ha umori, è un pezzo d'uomo alto e grosso così, e tutto acciaio, tutta ferrigna concentrazione nel mantenimento dell'impero e nella sistemazione dei figli, due li «ha già laureati», tre figlie le «ha sposate», il sesto lavora in ditta, e tutti e sei abbassano come sempre, quando erano piccerilli, la capa davanti al padre, quell'immenso, padre onnipotente, che li fa ancora tremare e temere. Sì, tuttazeppa di cose reali e concrete è l'operosa giornata di Gennaro, giomata che si leva al primo mattino insieme al solicello malato di questa periferia settentrionale, e tramonta quando già alta è la luna, e silente è il carcere, più silente il camposanto, e spenti i macchinari, e chiuso il registro d'incassi e profitti. Ma, per quanto immenso, breve è il corso delle nostre forze (come breve è il corso dei nostri affetti), e un giorno Gennaro, ormai sulla soglia dell' avanzata vecchiaia, tutt' a un tratto impallidisce e crolla, e lo alzano e lo mettono a letto, piange intanto l'umile e taciturna mogliera, anche lei ormai vecchiarella, e i figli chiamano un luminare della cardilologia. Accorre il luminare e dice che Gennaro imperatore ha ormai le ore contate; e i figli abbassano ancora la capa, chiamano al telefono il medico di famiglia affinchè venga a vegliare queste ultime ore del padre, e il dottore, che sta di casa molto lontano, in un paese dell' entroterra campano, arriva due ore dopo.
Entra, e sente una orchestra, ma non è propriamente una orchestra, proprio no, è un ticchettio di macchine da scrivere, e sette dattilografe, chi sa da dove arrivate, battono e battono sui tasti piramidi di carte da bollo, e la casa è piena di notai, dì avvocati, e uno di questi avvocati — un tipo signorile, elegante, dal naso aquilino e dall' occhio a vongola — dice al dottore: «Dottore, per carità ce la faccia vivere almeno per altre cinque o sei ore, Gennaro ha tante e tante carte da firmare, se le firma prima di morte gli eredi se la cavano per la tassa di successione con pochi milioni, se muore senza firmarle se ne vanno centinaia di milioni, l'asse ereditario è immenso, non finisce mai, abbia pietà di quei poveri figli, ce lo mantenga, Gennaro, almeno fino a mezzanotte, lo faccia per la buona causa», ecc.
E il dottore gli risponde che lui miracoli non ne fa, farà quello che può, e intanto pensa che potrebbe dire al distinto avvocato: «Sì, faccio quello che posso, ma a un milione all'ora, e mi accontenterebbero subito», ma il dottore non è tipo da dire così, abbassa anche luì la capa e si fa accompagnare nella camera da letto di Gennaro, c'è la moglie sua vecchierella che tutta silenziosa piange e fra le tremanti dita le scorrono i grani del rosario. I figli no, in camera non ci stanno, sono alle prese con i notai e gli avvocati, con le dattilografe che battono sui tasti, col pensiero dell' asse ereditario in mente, mica col pensiero del padre.
Entra dunque il dottore e vede Gennaro che sta steso sul letto, pare un morente già morto, ha tra le tremanti dita una penna, e curvo su Gennaro se ne sta un altro avvocato che gli ha messo sul letto carte e carte bollate, e dice: «Per piacere, un ultimo sforzo, ci manca il «ro», e il dottore afferra a volo, Gennaro sta firmando, ha scritto «Genna» e poi la forza di metterci il «ro» finale non ce l'ha avuta, e se ne sta muto e inerte, un rantolo nel petto, sì, proprio il rantolo dell'avanzante morte, la quale non concede a un morente che le sole forze per scrivere dimezzato il nome suo, non più Gennaro ma solamente Genna, finché gli elargisce misericordioso l'ultimo fiato per scrivere Gennaro tutto intero: come vogliono gli avvocati, i notai, i figli, tranne la vecchiarella. Questa storia vera di Gennaro me l'ha raccontata lo stesso dottore che non seppe, che non volle dire: «Un milione all'ora», pur sapendo che l'avrebbe avuto subito, anche due, anche tre milioni all'ora; ma non lo disse perché è un uomo onesto, lui, un vecchio amico mio dal ben formato cuore," e che, nel raccontarmi tutto questo, e commentando l'indifferenza e l'avidità dei figli di Gennaro a capa bassa, mi ha detto che tutto dipende dalla malvagità della natura umana, dalla sporcizia della natura umana.
Ma io non sono d'accordo col mio vecchio amico; certo, so bene anch'io che la natura umana non sempre è positiva, troppe volte è pessima, negativa, ma so anche che tutto il pessimo, che tutto il negativo che è in lei alimentato viene dalla morale, dall'ideologia, dalla società dei miliardi e del profitto e della rapina, una carneficina così bieca per cui i figli se ne strafottono del padre Gennaro, di lui se ne strafottono avvocati e notai.
Adattato da L. Compagnone