- •Советы пользователям
- •Il fico (Da Novelle Toscane)
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •2. A) Consultando un dizionario italiano, spiegate in italiano il significato delle locuzioni con la parola punta:
- •3. A) Vedete nel dizionario italiano l'uso del verbo rovesciare.
- •4. A) Scrivete delle frasi con I sinonimi seguenti:
- •5. A) Fate delle frasi (oralmente), inserendo I nessi di parole e scegliendo uno dei verbi indicati: essere, avere, sentire:
- •Esercizi di grammatica
- •1. A) Trascrivete dal testo le frasi contenenti l'imperfetto stilistico e il trapassato e traducetele.
- •2. A) Trascrivete dal testo le frasi contenenti il futuro stilistico e il condizionale passato e traducetele in russo.
- •1. A) Trascrivete le parole, le locuzioni e le frasi del testo che si usano di regola nella conversazione, nei dialoghi.
- •2. A) Formate delle domande o delle frasi, adoperando il lessico del testo e rispondete con le seguenti formule di gentilezza:
- •Unità 2
- •Ritratto di maggio Nono capitolo
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •2. A) Consultando un dizionario italiano, trovate diverse accezioni dei verbi impegnare, impegnarsi e I derivati.
- •3. А) Consultando un dizionario italiano, fate vedere l'uso del verbo svolgere.
- •4. A) Consultando un dizionario italiano, trovate diverse accezioni del verbo godere.
- •5. A) Trovate gli equivalenti russi ai modi di dire:
- •6. Cercate in un dizionario italiano il significato dei modi di dire affini:
- •7. A) Consultando un dizionario italiano, imparate l'uso della parola fuori in diverse accezioni.
- •8. A) Consultando un dizionario italiano, spiegate con esempi concreti l'uso del verbo raccomandare, raccomandarsi e I derivati in diverse accezioni.
- •9. A) Consultando un dizionario italiano, trovate dei sinonimi dei verbi verificare e verificarsi.
- •10. A) Consultando un dizionario italiano, cercate di far vedere con esempi concreti l'uso del verbo affrontare e I suoi derivati.
- •Esercizi di grammatica
- •2. Traducete in italiano, consultando il testo:
- •Esercizi di conversazione
- •1. Parliamo del testo letto:
- •2. Parliamo di alcuni problemi sollevati nel testo:
- •3. Parliamo di rapporti umani a scuòla:
- •Esercizi di conversazione
- •Temi per conversazione in base al testo e al materiale supplementare:
- •Opere di d. Rea
- •Unità 3
- •La ragazza di bube
- •Esercizi di vocabolario
- •I. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •2. A) Fate vedere l'uso dei diversi sinonimi, introducendoli nelle frasi:
- •3. A) Formulate delle domande, introducendo una delle espressioni seguenti:
- •4. A) Trovate nel dizionario italiano I diversi significati del verbo sfogarsi, fatene vedere l'uso nelle frasi.
- •6. A) Traducete in russo le frasi, facendo attenzione alle locuzioni contenenti la parola braccio:
- •7. Traducete:
- •8. Traducete in italiano:
- •Esercizi di grammatica
- •1. Ricopiate dal testo I periodi tipici per capire la correlazione dei tempi, spiegatela e traducete le frasi in russo.
- •2. Traducete in italiano, facendo attenzione alla correlazione dei tempi:
- •Esercizi di conversazione
- •1. Fate un dialogo, adoperando le battute seguenti:
- •2. A) Traducete in russo e poi imparate le locuzioni numerali:
- •3. A) Formate delle domande o delle frasi, usando il vocabolario del testo. Rispondeteci con le seguenti battute:
- •1) Di dubbio, esitazione
- •2) Di rassicurazione
- •Fate da interprete
- •Compiti
- •Testo supplementare
- •Defunti su montagne
- •I pattiti antifascisti vogliono l'abdicazione del re. LaDc deve peró tener conto del proprio elettorato. Gli americani aspettano. Ma la Repubblica è ormai inevitabile
- •Commenti
- •Esempi di traduzione delle frasi più difficili
- •Compito
- •Unità 4
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •16. Traducete in italiano usando come predicato il verbo arrivare:
- •Esercizi di grammatica
- •1. Svolgete le implicite in esplicite; traducete le frasi in russo:
- •2. Mettete gli attributi nell'ordine dovuto :
- •3. Completate le seguenti frasi, scegliendo le preposizioni circa, verso, vicino a:
- •4. A) Traducete in italiano le frasi :
- •Temi orali e scritti
- •In base al testo:
- •Esercizi di conversazione
- •1. A) Fate delle domande, usando le seguenti formule di interrogazione; rispondeteci con frasi, parole e locuzioni del testo:
- •2. A) Fate delle frasi, usando il vocabolario del testo con le seguenti battute di ironia :
- •Testo supplementare
- •Testo supplementare
- •"Al Sud, il clima è cambiato. In arrivo le multinazionali"
- •In cosa consistono I nuovi metodi?
- •Unità 5
- •Pensaci, giacomino!
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •2. A) Trovate nel testo I sinonimi della parola rumore.
- •3. A) Trovate I vari significati del verbo ritirare (ritirarsi).
- •4. A) Fate vedere nelle vostre frasi l'uso dei sinonimi del verbo immischiarsi.
- •5. A) Quali significati può avere la parola roba (fate degli esempi).
- •6. A) Come può essere tradotto in russo l'aggettivo lungo unito a un sostantivo. Fate degli esempi.
- •7. Accanto agli aggettivi mettete un nome adatto, fate entrare I nessi nelle vostre frasi:
- •8. Traducete in russo, trovando un equivalente ai nomi propri diventati nomi comuni:
- •9. A) Traducete in russo:
- •Esercizi di grammatica
- •1. Mettete il discorso diretto alla forma indiretta, prestando attenzione alla concordanza dei modi e dei tempi (servitevi del testo di Pirandello «Pensaci, Giacomino»).
- •2. Traducete in italiano:
- •3. A) Fate l'analisi dell'uso dell'articolo nell'esercizio di lessico № 8.
- •1. In base al testo:
- •II. In base ai giornali russi e italiani fate dei rapporti sui seguenti temi:
- •Esercizi di conversazione
- •1. A) Fate delle domande o delle frasi affermative, servendovi del lessico del testo; rispondete con le seguenti battute:
- •2. A) Come si dice in italiano:
- •3. A) Mettete una o due frasi accanto ad ogni battuta negativa:
- •L'istruzione in italia
- •Unità 6
- •Gianni palaia di melissa
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •2. A) Consultando un dizionario italiano fate vedere l'uso dell'aggettivo carico in diverse accezioni, abbinandolo a un nome.
- •3. A) Consultando un dizionario italiano, trovate il significato dei modi di dire con la parola braccio.
- •4. A) Consultando un dizionario italiano, fate vedere coni esempi le diverse accezioni del verbo sfogare, sfogarsi.
- •5. A) Consultando un dizionario italiano, trovate dei modi di dire con la parola testa. Trascriveteli e traduceteli in russo.
- •6. A) Trascrivete dal testo le parole e I nessi di parole legati ai lavori campestri.
- •Esercizi di grammatica
- •1. Leggete il brano tratto. Spiegate l'uso del passato prossimo e del passato remoto. Riassumete il brano alla terza persona, osservando le regole della concordanza dei tempi:
- •2. Volgete al discorso indiretto il primo dialogo del testo.
- •3. Traducete in russo le seguenti frasi badando alla grammatica:
- •4. Traducete le frasi in italiano, consultando il testo:
- •Esercizi di conversazione
- •1. Parliamo del testo letto:
- •2. Parliamo dei problemi sollevati dall'autore:
- •L'ultima firma di gennaro per I famelici figli Una storia napoletana vera, quasi un racconto
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Consultando il testo e il dizionario, trovate gli equivalenti russi alle parole e nessi di parole, fatene delle frasi:
- •2. A) Rispondete alle domande:
- •Esercizi di conversazione
- •Gli orizzonti di mattei Fate da interprete
- •Il celebre scrittore
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le paroli e I nessi di parole:
- •2. A) Con quali parole è descitto il fisico dello scrittore f. D'Avenza?
- •3. A) Con quali aggettivi e nessi di parole è caratterizzato il giovane che si spacciava per Floro d'Avenza?
- •4. A) Consultando un dizionario italiano, trovate tutte le accezioni della parola ambiente.
- •5. A) Trovate in un dizionario italiano diverse accezioni del verdo riscuotere.
- •6. A) Traducete in russo le frasi contenenti I modi di dire:
- •7. A) Come si traducono I verbi:
- •8. Traducete in italiano, badando al lessico del testo:
- •Esercizi di grammatica
- •1. Trovate nel testo le frasi citate e traducetele in russo:
- •2. Volgete il discorso diretto in quello indiretto:
- •3. Sostituite il voi al Lei in tutti I dialoghi del testo.
- •4. Volgete al discorso indiretto:
- •5. Traducete le frasi in italiano, consultando il testo.
- •Esercizi di conversazione
- •10. Traducete dall'italiano in russo: libera università internazionale degli studi sociali — roma
- •11. Riassumete il testo in italiano e in russo:
- •Quei nuovi vecchi vizi
- •Ma che cosa è questo campanile? (Stralcio dell'articolo)
- •Esercizi
- •1. Rispondete alle domande:
- •2. Riassumete il contenuto dell'articolo di u. Eco. Unità 8
- •Isotta «pfaff»
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •12. А) Che cosa si fa con:
- •13. А) Fate delle frasi con I nessi di parole seguenti:
- •14. Che sostantivi hanno la stessa radice di questi aggettivi?
- •15. Leggete nel dizionario la definizione di questi nomi di scienza, e d'arte. Dite, dov'è possibile, I nomi dei cultori di esse (al plurale):
- •16. Come si dice in italiano:
- •Esercizi di grammatica
- •1. Traducete in italiano, facendo attenzione all'uso dei modi e dei tempi:
- •2. A) Fate l'analisi dell'uso degli articoli sulla prima pagina del testo di g. Arpino.
- •3. Traducete in italiano, badando all'uso dell'articolo:
- •4. Mettete il discorso diretto del testo alla forma indiretta.
- •5. Riassumete il testo al passato. Mettetelo alla forma indiretta: l'astronave mi obbediva : avrei potuto puntare sulla luna
- •Esercizi di conversazione
- •1. Fate delle domande o delle frasi in cui entri il vocabolario del testo. Rispondeteci con le seguenti battute:
- •2. Traducete in italiano servendovi delle battute dell'esercizio 1 «a» :
- •3. Traducete in italiano servendovi delle battute dell'esercizio 1 «b» :
- •La cibernetica allarga il potere dell'uomo
- •1. Informazioni sul diritto comunitario
- •1.1. Principi generali
- •1.2. I requisiti professionali necessari per accedere all'impiego
- •2. Riconoscimento dei diplomi: sistema generale
- •2.1 Informazioni di base sul diritto comunitario
- •Unità 9
- •La giara
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •2. A) Dopo aver consultato un dizionario italiano traducete in russo le frasi con la parola punto, sostituendola, dov'è possibile con un sinonimo:
- •3. A) Fate delle frasi con le seguenti locuzioni:
- •4. A) Trovate una parola russa adeguata a gonfio nelle seguenti locuzioni, traducetele in russo:
- •5. A) Date una traduzione adeguata alla parola virtù nelle seguenti locuzioni, fate delle frasi:
- •6. Parafrasate ciascuna delle seguenti locuzioni e traducetele in russo:
- •7. A) Parafrasate le seguenti locuzioni, mettetele nelle frasi:
- •8. Traducete in italiano, servendovi di una delle locuzioni dell'esercizio precedente:
- •9. A) Fate il ritratto morale di una persona, servendovi degli aggettivi che fanno al vostro caso.
- •10. Fate delle frasi, accoppiando: a) I sostantivi e gli aggettivi; b) I verbi e gli avverbi; traducete le vostre frasi in russo:
- •Esercizi di grammatica
- •2. Trascrìvete dal testo le frasi in cui l'infinito è predicato di una indipendente. Sostituitelo con una forma personale. Rilevate il suo valore stilistico.
- •3. Traducete in italiano:
- •4. Sottolineate le repliche in cui il verbo è al congiuntivo. Che tempo si usa quando si tratta di parole dell'autore ?
- •5. Traducete in italiano, badando all'uso degli articoli, dei modi e dei tempi:
- •6. A) Mettete in rilievo il soggetto, il complemento, il predicato, usando I costrutti:
- •Esercizi di conversazione
- •1. Trascrivete dal testo le parole, le locuzioni e le frasi che di solito si usano nella conversazione e mettetele in un dialogo.
- •2. Fate delle frasi con quanto segue:
- •3. A) Come si dice in italiano?
- •4. Mettete una o due frasi accanto ad ogni battuta, rendendo evidente il suo carattere d'ira o il cattivo umore di colui che parla:
- •Metafore animalesche
- •Unità 10
- •Il ragazzo ritrovato
- •Esercizi di vocabolario
- •1 .Imparate le parole e I nessi di parole:
- •2. A) Traducete in russo:
- •3. A) Trovate una traduzione adeguata:
- •4. A) Parafrasate:
- •5. A) Trovate una traduzione russa adeguata del verbo spiegare:
- •6. A) Servendovi dei vocabolari della lingua italiana di Zingarelli, di Palazzi, o d'altri autori, spiegate l'uso del verbo tirare.
- •7. A) Trovate dei sinonimi dell'espressione esser avvezzo a qc.
- •8. Leggete il saggio, riassumetelo in italiano e in russo: carlo muscetta su d. Rea
- •Esercizi di grammatica
- •1. A) Che significato aggiungono al verbo I suffissi — icchiare; — acchiare?
- •2. A) Trascrivete dal testo tutti gli aggettivi con il rispettivo
- •3. Spiegate la diversa natura degli attributi espressi nei nessi con preposizione da e traduceteli in russo:
- •4. A) Traducete in russo I seguenti costrutti:
- •5. Traducete le frasi in italiano formando nelle subordinate delle proposizioni implicite o esplicite:
- •6. A) Fate l'analisi dell'uso degli articoli nel saggio di c, Muscetta su d. Rea.
- •Esercizi di conversazione
- •1. A) Come si dice in italiano?
- •2. A) Comesi dice in italiano:
- •Lettere dal carcere
- •Unità 11
- •La ciociara (Stralcio dal capitolo VI)
- •Esercizi di vocabolario
- •1. Imparate le parole e I nessi di parole:
- •2 A) Con che verbi russi si traduce il verbo italiano portare nei nessi e nelle proposizioni seguenti:
- •3. A) Trascrivete gli aggettivi del testo.
- •4. A) Fate il ritratto fisico di un uomo o di una donna, servendovi del vocabolario seguente :
- •5. A) Traducete in russo :
- •6. A) Trascrivete gli idiomi del testo.
- •7. Traducete in italiano, adoperando I nessi di parole tra parentesi :
- •8. Quali sono I sinonimi del verbo piegare.
- •9. Scrivete le parole russe con le quali si traduce la paròla italiana piega nei nessi seguenti :
- •10. Traducete in italiano :
- •Esercizi di grammatica
- •1. A) Trascrivete dal testo le frasi contenenti il modo congiuntivo e del perìodi ipotetici e traducetele in russo.
- •2. Traducete in italiano :
- •Esercizi di conversazione
- •1. Trascrivete dal testo le frasi del discorso diretto che esprimono dell'ironia e traducetele in russo.
- •2. Traducete in italiano le seguenti battute :
- •3. Fate un breve dialogo, servendovi delle battute seguenti :
- •4. Fate delle domande o delle frasi, adoperando il lessico del testo, rispondete con le seguenti battute :
- •5. Traducete in italiano, facendo entrare le battute dell'esercizio « a » :
- •6. Traducete in italiano :
Esercizi di conversazione
1. Parliamo del testo letto:
1. Dove è ambientato il racconto e chi sono i suoi protagonisti?
2. Perché c'è una certa solidarietà tra gli alunni, il maestro, il direttore alla vigilia dell'arrivo dell'ispettore?
3. Come sono i ragazzi? Tutti uguali?
4. Quali sono i preparativi a scuola per la visita dell'ispettore ?
5. Come si comportano il maestro, il direttore?
6. Cosa pensano i ragazzi poveri del permesso di una vacanza inaspettata?
7. Che impressione vi ha fatto la visita dell'ispettore?
8. Vi piace il racconto? Perché?
2. Parliamo di alcuni problemi sollevati nel testo:
1. Che cosa è la scuola primaria e quella secondaria?
2. Quali so no i rapporti tra la scolaresca e il maestro?
3. Si può eliminare la differenza sociale tra i ragazzi della scuola? In che modo? Credete che sia importante?
4. Come si dovrebbe svolgere il programma ? A chi, secondo voi, si dovrebbe prestare più attenzione: a quelli che studiano bene o agli "asini"? Perché?
5. Quali sono i problemi della scuola primaria e della scuola seconda ria in Russia?
6. Come sono i manuali della scuola primaria? Come potrebbero essere perfezionati?
7. Come sono i programmi di studi? Perché questi programmi sono spesso oggettp di discussioni fra docenti?
3. Parliamo di rapporti umani a scuòla:
1. In che cosa deve manifestarsi il rispetto del maestro verso l'alunno? È sempre presente a scuola?
2. Quali sono le qualità intrinseche che deve avere una persona che ha scelto la professione di maestro?
3. Come intendete il concetto di vocazione alla professione di maestro?
4. Che tipo di scuola preferireste a quella che avete fatto? Che ne pensate dei vostri maestri? Quale dei vostri maestri ricordate meglio?
TESTO SUPPLEMENTARE
Domenico Rea
LA SIGNORA SCENDE A POMPEI
L'autobus delle dodici e trenta che porta a Salerno attraverso la Napoli — Pompei quel giorno non era affollato. I passeggeri avevano trovato insolitamente posto e alcune coppie di sedili della parte posteriore della vettura erano vuoti.
"Va a Salerno questo coso?" Al "sì" del fattorino, che era ritornato a controllare i biglietti dei signori passeggeri dei posti anteriori, la vecchia esplose sul capo della bambina: "Lo dicevo io che andava a Salerno".
La vecchia era felice d'aver trovato una fila di posti vuoti per lei e per la bambina. Depose la bambina sul posto in fondo a sinistra, vicino al finestrino.
"Si va meglio del treno qua". Guardò in giro favorevolmente meravigliata e aggiunse: "Qua fa caldo, nel treno faceva freddo. Qua ci sono le poltroncine, nel treno i sedili non li fanno neanche di paglia. Non c'è proprio da confrontare." "Aproposito" si disse, come colpita a tradimento al centro dei suoi pensieri, tuffando una mano nel petto ed estraendone una carta: "C'era il controllore!"
Poi riprese a dire: "Questa mattina nel treno quel soldato mi ha fatto andare avanti e indietro. Lui era proprio un soldato, perché anche questa qui — sarebbe stata la bambina — è militare. Ad Angri scesi in fretta e furia. Portava lui la bambina in braccio. Era un bravo giovane. E così siamo saliti all'ultima carrozza dove era già passato il controllo. Quanto era brutto, un mustaccione! Ma al ritorno ho detto tra me e me: — Un'altra volta lo sbando del treno? Son vecchia e a scendere e a salire la salute se neva. Io ho da lavorare. Non lo prenderò. — Ho fatto bene? Ме nе sono andata sulla strada che porta a Salemo e mi son messa ad aspettare. La ragazzina s'è messa a giocare sull'erba e io mi dicevo: deve passare qualche salermitano carrettiere o qualche frattese — li conosco tutti da ragazzini—col camion della fabbrica di cotone. Poi è venuto questo ed ora mi trovo qua dentro. Sia lodato Gesù e Maria!"
Parlava ad alta voce con la testa china a destra versò l'uomo dal cappello. I passeggeri ascoltavano e qualcuno se la rideva in silenzio. Ella aveva un vocione di vecchia che ha due o tre denti coi quali però sa sorridere, mangiare, e soprattutto pregare a grande velocità.
"Stai comoda, ti piace? Hai provato il treno e l'automòbile più grande che esiste". La ragazzina era visibilmente soddisfatta. Anche la vecchia. Stette a godersi la corsa dei colori del paesaggio, che non doveva interessarla.
La ragazzina mise una mano nella tasca sinistra delia vecchia che, sorprendendola, rivolgendosi all'uomo dal cappello, bussandogli alla spalla disse felice:
"Vedetela, ha vergogna di dirlo, vuole il biscottino". Estrasse , da una tasca un biscottino, lo spezzò a metà, una metà la nascose in tasca e l'altra la diede alla bambina. E di nuovo all'uomo dal 36
cappello; "Avete fatto la merenda? Noi no. Che ore sono?" Guardò fuori e disse: "Non saranno più dell'una... e non abbiamo fatto ancora la merenda", continuò senza sfiducia o lamento, quasi avesse detto una cosa che non la riguardasse. Ma, ripensandoci e sospirando, aggiunse: "Dobbiamo ringraziare anche Dio. Sono uscita con cinquecento lire, e che mi resta? Quanto mi costi!" disse rivolgendosi alla bambina, che succhiava il mezzo biscottino, ben sdraiata sul suo posto.
Questa volta fu l'uomo dal cappello a dirle:
"Li avete i soldi per pagare?"
"Non ce l'ho" rispose ingrifata. "Ce l'ho sì". Tuffò in fretta e furia la mano nel petto ed estrasse due biglietti: uno da cento e uno da cinquanta lire. "Son centocinquanta lire, bastano. Mica è il treno questo. Questo coso ha una sola carrozza. Uno non si può neanche muovere", disse senza timore.
"Ma quanto avete pagato nel treno?" domandò l'uomo dal cappello, con una voce e una faccia invulnerabile. Quell' uomo parlava come da dietro la sua faccia, da dietro i suoi occhi, da dietro la sua voce.
"Quanto ho pagato? Ve l'ho detto, niente. Questa qui", riprese con voce sillabata per ripetere per l'ultima volta quanto credeva di aver detto cento volte, "è militare. Questa qui è senza madre, è senza padre, è senza nessuno. È come me, perché se fossero vivi il padre e la madre di lei, c'erano i miei figli, anche io sarei stata come una figlia al sicuro di tutto. Ora no... Qualcuno la doveva accompagnare dal capitano medico... Sapete che non ha tutte e dieci le dita del piede? La madre e il padre morirono e io, vecchia, mi salvai. E Mariuzzella perdette tutte e dieci le dita, perché la scavarono subito, "altrimenti s'infradiciavano anche proprio i pezzi di piede. Avete capito? Dopo cinque anni è venuta finalmente la carta. "Questa qui", e la sventolò, Tospedale militare di Napoli. La ragazza non deve pagare. Sta scritto. Leggete voi. Ma la ragazza ha dieci anni e non sa nemmeno dove si trova Salerno e non potrebbe proprio sapere che Napoli si trova da questa parte. Non lo sapevo io. E io nemmeno devo pagare".
L'uomo da un pezzo non l'ascoltava se non con la cima del cappello a fungo.
"Io sono accompagnatore. Fosse stato per me, me ne sarei stata a casa".
L'uomo dal cappello fece un terribile gesto di fastidio. La vecchia predicava piena delle sue ragioni, che le passavano volando per la testa. Accarezzò la bambina, che aveva messo di nuovo la mano nella sua tasca in cerca di biscotti. E lei gridò:
"Ora basta! Ho comprato quindici lire di bisqoìtini e te li sei mangiati tutti. Ha fame di biscottini, la viziosa! Devi vedere, ancora devi vedere che è la vita!" La ragazzina si mise in broncio e a lei il pensiero "devi vedere" dovette suggerirglielo non la vera ragione che glielo suggeriva sempre, ma la fugace apparizione e sparizione sotto i suoi occhi della massiccia figura del fattorino, il crac della foratrice cromata dei biglietti, la parola: "Biglietti, biglietti".
All'improvviso accarezzò la bambina e disse ad alta voce, per scongiurare l'immaginario pericolo, che prendeva corpo e violenza dentro di lei.
"Non ti preoccupare. Questo controllo qua è di Salerno: sono sicura che sia di Salemo, perché il coso è di Salerno". Ma non se ne dovette convincere.
Il controllore chiese ancora il biglietto a un signore che, come molti usano, non lo aveva fatto all'agenzia. La vecchia vide diversi biglietti da cento passare dalle mani del signore in quelle del fattorino.
"Non andrà a Salerno. E dove va?" pensò disperata. Con un principio di paura chiese all' uomo dal cappello:
"Siete sicuro che va a Salerno?",
"Dove vai?" La vecchia gli tese le centocinquanta lire; aspettando. "Ce ne vogliono quattrocentoventi. Io lo dicevo che oggi andava troppo bene. Ma andate col treno, andatevene coi piedi, voialtri. Quando siete nati, c'era il pullman?"
"Ma questa qui è militare", rispose la vecchia, offrendo la carta dell' Ospedale Militare di Napoli.
"Che me ne faccio? Io debbo avere quattrocentoventi lire. Questo è un pullman privato".
La vecchia si cercava nelle tasche senza osare levar gli occhi al fattorino che scrutava le due mani di settant'anni con le macchioline rosse lavorare a uscire e a entrare dalle tasche strapiene di tutto fuor che di una lira.
"Bella mia", le disse, "tu hai ragione. Ma qui ci vogliono altre duecentosettanta lire, e io non ce le posso rimettere".
"Aspettate", rispose la vecchia con poca voce. E quasi che le sue vesti e sottovesti, tutte nere, più nere e meno nere, fossero dei mobili» cacciava le mani nell' altra veste, nell' altra veste ancora, mormorando: "Madonna, fa' il miracolo!"
Qui un giovanotto, uno studente con la testa lucida di brillantina, due baffettini, ma rosso come un peperone, che aveva dovuto combattere se medesimo una dura battaglia, con un filo di voce disse:
"Ecco cinquanta lire", e si sedette subito. La vecchia si alzò sorpresa e gloriosa gridando:
"Grazie, grazie". Il giovanotto rosso di vergogna non sapeva dove guardare.
"Non bastano ancora?" chiese la vecchia. Il fattorino non le rispose. Guardava il tetto della vettura e disse:
"Ce ne vogliono altre duecentoventi... Io ne offro cinquanta", e quest'offerta espresse a bassa voce per non offendere da fattorino i signori viaggiatori. Si attese. La vecchia alzata guardava con le mani poggiate sulla spalliera della fila dì posti anteriore, e lei e il fattorino videro una bella degradante scalinata di spalle. Il fattorino disse:
"Tu hai ragione, ma più di cinquanta lire non ti posso dare, e il biglietto lo debbo staccare. Il biglietto per la creatura c'è. Ti restano anche quaranta lire. Fa' così, vattene a piedi, son una trentina di chilometri. La ragazza la trattengo io al capolinea.. È proprio vicino all'incrocio per Fratte... "Autista", gridò con una voce da far venire la coscienza ai lupi, "fermata a Pompei, la signora scende, la bambina prosegue".
Il ventitreesimo chilometro, Pompei, era prossimo e la vecchia rassegnata stava accordando la ragazzina.
"Vado a comprare i biscottini e tu mi aspetti là, io subito vengo", La bambina col viso triste fece di sì col capo. L'auto si fermò. La vecchia si avvicinò allo sportello che il fattorino le aprì. Discese. La bambina si mise a piangere dirottamente. Il fattorino tirò lo sportello e guardò la vecchia dal vetro, con la faccia seminata di rughe, misera, spenta e istupidita.