
Сцена дом феи
Fata: Pinocchio? Pinocchio?
Pinocchio: Si?
Fata: Vieni entra!
Pinocchio: Ma e’ tardi… Non vorrei disturbare.
Fata: Non mi disturba, entra, vien qui.
Pinocchio: No, non disturbo? Va bene.
Fata: Allora raccontami come e’ andata la scuola oggi?
Pinocchio: Ma bene. Abbiamo imparato I fiumi, poi I numeri, le lettere. Quasi tutte: A,B,C,H,L…Non me le ricordo tutte. Poi il maestro mi ha interrogato e mi ha dato 10.
Fata: Quanto ti ha dato?
Pinocchio: Mi ha dato 10…….
Non e’ vero! Non e’ vero! Io volevo andare a scuola, ci volevo andare pero’ me ne sono successe tante e tornando dicevo: “Come faccio a presentarmi alla mia buona fatina cosi? Che diro’ quando mi vedra’? Vorra’ perdonarmi? Dovrebbe essere troppo buona per perdonarmi. Chissa se lei e’ cosi buona da perdonarmi?” Dicevo: “No, no!” Si, forse si, “perche lei e’ buona e bella”. Si, ecco: “Se mi perdona vuol dire che e’ la fata piu buona e piu bell ache c’e nel mondo e se non mi perdona non e’!” Pero second me, e! Allora mi dovrebbe perdonare! Vediamo, quando arrive a casa chi lo sa? Perche io nella mia vita fatina non ho mai avuto un quarto d’ora di bene. Un quarto d’ora!
Fata: Hai visto cosa succede a non mantere le promesse?
Pinocchio: Si! E merito una punizione. Purtroppo me la merito!
Fata: No Pinocchio nessuno ti punira’ piu. Anzi, adesso che davvero hai capito ti voglio fare il regalo pui’ bello. Si avverera’ il tuo desiderio. Diventirai un ragazzo come tutti gli altri! Vuoi?
Pinocchio: Fatina, lo voglio piu di ogni cosa!
Fata: Diventirai bravo?
Pinocchio: Si, ma io sono gia diventato bravo. Perche l’ho capita, fatina. Stavolta l’ho capita!
Fata: Ti credo, Pinocchio. Sento che sei sincero! Oggi per te, Pinocchio, e’ giorno di festa.
(la festa)
Fata: Che c’e, Pinocchio?
Pinocchio: manca Lucignolo!
Fata: Lucignolo?
Pinocchio: Si! E’ il mio amico di cuore, gli voglio bene, lo vado a chiamare.
Сцена с Лучиньоло
Pinocchio: Lucignolo! Lucignolo! Che fai qui? Son tre ore che ti cerco, ma la sai la novita’ la fortuna. Che mi e’ toccata?
Finisco di essere un burattino e divento un ragazzo come te, come tutti gli altri!
Lucignolo: Come!
Pinocchio: Faccio una festa di casa. Ha preparato tutto la fata! Manchi solo tu, andiamo!
Lucignolo: Non posso io parto stasera per andare lontano lontano lontano.
Pinocchio: E dove vai?
Lucignolo: Vado ad abitare in un paese che e’ il piu bel paese che e’ il piu bel paese del mondo!
Pinocchio: E come si chiama?
Lucignolo: Si chiama il paese dei balocchi.
Pinocchio: Che bel nome?
Lucignolo: Puoi venire anche te? Andiamo!
Pinocchio: No io rimango qui con la mia fata.
Lucignolo: Povero gonzo. Quanto ti sbagli!
Pinocchio: Non mi sbaglio per niente. Senti. Ma che paese e’?
Lucignolo: Ti dico soltanto due cose. In quell paese nessuno ti chiede mai di lavorare, non ci sono maestri. Non ci sono libri e la domenica non si va a scuola.
Pinocchio: Che bel paese! Pero nemmeno qui la domenica non si va a scuola!
Lucignolo: Si, ma in quell paese ogni settimana e’ composta da 7 domeniche! E le vacanze cominciano con il 1 di genaio e finiscono con l’ultimo di decembre.
Pinocchio: Che e’ domenica!
Lucignolo: Essato!
Pinocchio: E come si passano le giornate nel paese dei balocchi?
Lucignolo: Si passano facendo quello che ci pare dalla mattina alla sera. Chet e ne pare? Vieni? Si o no?
Pinocchio: No, ho promesso alla fat ache ritornavo subito, l’ho promesso proprio Lei. Ciao, buon viaggio Lucignolo
Lucignolo: Ciao, Pinocchio
Pinocchio: (уходя) Figuriamоci, un posto dove non si va a scuola. (возвращается) L’ultima cosa, ma lo sai di certo, proprio di certoche le vacanze cominciano col 1 di gennaio e finiscono con l’ultimo girno di dicembre? Lo sai di certo?
Lucignolo: Di cerissimo!
Pinocchio: Me ne vado, vado via, Lucignolo. Addio davvero.
Lucignolo: Vabbe, ciao Pinocchio. Vieni con noi o rimani?