- •Этикет делового общения
- •1.1. Знакомство и представления/Conoscenza e presentazioni:
- •1. Traducete le seguenti espressioni:
- •2. Traducete il seguente dialogo:
- •3. In coppia, formate un dialogo usando le espressioni dell’esercizio n. 1:
- •4. Leggere e tradurre il seguente testo “Egregio Signore”:
- •5. Leggere e tradurre il seguente testo “dammi del tu!”:
- •Деловая корреспонденция
- •1.2. Композиция делового письма/Composizione di una lettera d’affari:
- •1. Provate a decifrare le seguenti abbreviazioni:
- •2. Traducete il seguente testo “Avv., Pres., Dott.”:
- •3. Composizione di una lettera (continuazione):
- •3. Traducete:
- •4. Traducete:
- •5. Funzionari d’azienda. Traducete e studiate I seguenti termini:
- •6. Tradurre la seguente lettera:
- •7. Scrivete una lettera sul modello di quella precedente
- •8. Traducete la seguente lettera:
2. Traducete il seguente testo “Avv., Pres., Dott.”:
In Italia nell’ultimo mezzo secolo, cioè dall’instaurazione della Repubblica, i titoli hanno subito una notevole evoluzione. Nel linguaggio comune il titolo di dottore viene generosamente attribuito a tutti coloro che indossano giacca e cravatta: si presume che siano laureati o almeno diplomati e dunque dottori. Ma se si passa ad un rango superiore, meritevole di speciale segnalazione e rispetto, allora l’appellativo più in uso è quello di “presidente”. Un tempo questo titolo era riservato alle alte cariche dello Stato, ma poi si è incredibilmente esteso: chiunque abbia presieduto, sia pure per qualche mese soltanto, un ente, un’associazione, un circolo, una polisportiva, si aspetta di essere chiamato presidente e difatti lo sarà senza risparrnio e per tutta la vita. Analoga è la sorte di chi abbia diretto
un giornale, anche se piccolissimo e paesano: sara chiamato direttore fino alla fine dei suoi giorni.
3. Composizione di una lettera (continuazione):
Se la lettera è indirizzata ad una persona concreta, nelle cui competenze rientra l’argomento presentato, prima del titolo e nome è possibile usare la frase: Alla cortese attenzione del/della… любезному вниманию (кого). Inoltre, è possibile l’utilizzo di un’abbreviazione: c.a., C.A., att., att.ne.
4. Riferimento: Sulla parte sinistra della lettera si indica il numero di riferimento o la data dell’ultima lettera o
protocollo ricevuto o inviato. Vs. Rif., V/rif. (vostro riferimento): ваше письмо/сообщение. Ns.Rif., n/rif.
(nostro riferimento) наше сообщение/сообщение n/, n/s (nota nostro scritto): наше письменное сообщение.
V/, V/s (nota Vostro scritto) ваше письменное сообщение.
5. Oggetto: Nella parte dedicata all’oggetto si indica il tipo di comunicazione. Es: Oggetto: Richiesta di
informazioni commerciali. Oggetto: Ordine. Oggetto: Avviso di consegna.
6. Trattamento: Il nome e cognome, con relativi titoli e forma di trattamento, si ripetono nella frase iniziale.
7. Frase introduttiva: Si raccomanda di cominciare con riferimenti a comunicazioni precedenti, evitando l’uso del
gerundio e preferendo l’uso di preposizioni. Es: Rispondendo alla vostra lettera (NO). In risposta alla Vostra
lettera (SI).
8. Parte principale: quì si espone in modo chiaro e laconico il comunicato. Non dimentichiamo che la forma di
cortesia è alla 3 persona singolare (Lei, La, Le, il Suo...). Con le persone giuridiche si utilizza la forma di 2
persona plurale, con lettera maiuscola (Voi, Vostro…). È caratteristico l’uso del verbo al condizionale per
sottolineare la forma di cortesia (vorremmo, desidereremmo…). Meglio evitare l’imperativo. Es: Mandateci, per
favore … (NO). Vorremmo ricevere (SI) ….
9. Conclusione: È d’uso concludere il testo con la formula: Distinti saluti (с уважеием).
10. Firma: essa è posta in basso a destra del foglio, sotto il nome, cognome, carica del firmatario.
11. Post scriptum: Un eventuale poscritto si indica con l’abbreviazione: P.S.
12. Allegati: Eventuali allegati possono essere indicati con l’abbreviazione: All. (allegato/allegati).
