05-04-2014_20-19-53 / экскурсия_ит_Pyatigorsk
.docБеседка Эолова арфа –
l’Arpa Eolia – un piccolo bersò di pietra, una delle attrazioni architettoniche di Pyatigorsk, situata a 10 minuti di cammino dalla “Casa di Lermontov”, ai piedi del monte Mashuk, dove era un tempo una posto di controllo dei cosacchi. E chiamata così in onore del Dio dei Venti Eolo. All’interno del bersò vi fu allestito uno strumento a corde che emetteva sotto il vento dei suoni musicali ad attirare l’attenzione della gente, dando così il nome a questo bersò. L’Arpa fu costruita dai fratelli Giuseppe e Giovanni Bernardazzi, invitati nel 1822 dal generale Alexey Ermolov. È stato sempre e lo è encora uno dei luoghi di riposo preferriti dai cittadini di Pyatigorsk e dai numerosi turisti. Il poeta russo Mikhail Lermontov ne ha scritto nel suo romanzo “Principessa Maria”.
Il luogo del duello di Mikhail Lermontov (sul monte Mashuk)
Sul lato nord-est del Mashuk si trova il triste monumento al grande poeta russo Mikhail Lermontov, ucciso al duello con l’ufficiale Martynov il 15 giugno 1841. Il poeta non voleva sparare, considerando il motivo del duello di poca importanza, mentre il suo avversario, cui “non vacillò la pistola in mano”, riusci a colpire Lermontov a morte.
Il monumento, costruito secondo il progetto del noto scultore B.Mikeshin nel 1915, rappresenta un obelisco in pietra con l’altorilievo del poeta al centro.
Лермонтовские места Пятигорска. –
Luoghi di Lermontov a Pyatigorsk
La città di Pyatigorsk è strettamente legata al nome di Lermontov che ancora da bambino, all’età di dieci anni, venne con sua nonna a visitare per la prima volta le Acque Calde.
Esiliato nel 1837 nel Caucaso, il poeta ha vissuto a Pyatigorsk. È qui che scrisse il suo racconto “Principessa Maria”. Durante il suo successivo e ultimo soggiorno a Pyatigorsk, nel 1841, Lermontov scrisse “Il Profeta”, “Esco da solo sulla strada” ed altre ancora famose liriche e opere.
Памятник М. Ю. Лермонтову (сквер имени Лермонтова).
Il monumento a Mikhail Lermontov (piazza Lermontov) è stato costruito al centro della città. A raccogliere i fondi per la costruzione del monumento ci sono voluti più di 10 anni. L’autore del monumento è lo scultore A.Opekushin (1838-1923) che ha progettato anche il monumento al poeta Pushkin a Mosca.
Lermontov è raffigurato seduto con gli occhi rivolti sulla catena montuosa del Caucaso. La figura del poeta è in bronzo mentre il basamento è in granito, la facciata del quale porta la scritta con la lira di bronzo: “M.Yu.Lermontov”. Il monumento fu inaugurato il 16 agosto 1889.
Музей "Домик Лермонтова".
Il museo “Casa di Lermontov”: Il poeta è venuto a Pyatigorsk numerose volte: da bambino e anche durante gli anni dell’ esilio nel Caucaso. Gli ultimi mesi della sua vita Lermontov li ha passati in una casa in periferia della città, dove era stato portato il corpo del poeta dopo il suo duello fatale del 15 luglio 1841. Nel 1884, su iniziativa del drammaturgo russo A.Ostrovsky, vi è stata aggiunta una lapide di marmo con la scritta “La casa dove è vissuto il poeta M.Yu.Lermontov”.
Nel 1973 sulla base della “Casa di Lermontov” fu creato il Museo statale M.Yu.Lermontov, cui fanno parte, oltre al vecchio quartiere di Pyatigorsk, anche i luoghi nelle città di Kislovodsk e Zheleznovodsk dove Lermontov veniva spesso. Nella “Casa di Lermontov” vi sono presenti oggetti personali che ricostruiscono l’ambiente di quel tempo. La “Casa di Versilin” – è la sezione letteraria del Museo situata a poca disanza dalla “Casa di Lermontov”. La famiglia del generale H.Verzilin organizzava spesso delle feste, alle quali ai invitavano uomini di cultura. A Lermintov piaceva venirci, egli amava divertirsi, ridere, ballare, intrattenedo gli amici con delle improvvazioni spiritose. È proprio qui, il 13 luglio 1841, nel salotto di questa casa, era successa la lite fra Lermontov e Martynov che provocò il duello. “Non c’è nessun dubbio, scriveva P.Viscovatov, il biografo di Lermontov, che Martynov fosse stato istigato da chi era interessato a provocare la fatidica lite.
Nella “Casa di Versilin” è allestita un’esposizione dedicata a "Lermontov nel Caucaso" che contiene documenti storici, autografi, dipinti e disegni del poeta.
Грот Лермонтова
La Grotta Lermontov (vicino alla Galleria accademica) è situata su una roccia irta del Mashuk, al di sotto dell’Arpa Eolia. Nel 1831 gli architetti fratelli Bernardazzi decorarono la Grotta, dandole un aspetto naturale, divenuta poi il luogo di riposo preferito dei turisti. Il poeta Lermontov venne a visitare la Grotta numerose volte.
Лермонтовские ванны
Bagni Lermontov – un palazzo, fatto erigere in pietra di Mashuk su progetto dei fratelli Bernardazzi negli anni 1826 – 1837, è una delle più antiche costruzioni di questo genere in Russia. È nota anche per il fatto che Lermontov ci venne per farsi curare.
Грот Дианы (парк "Цветник").
La Grotta Diana - questa grotta artificiale sul pendio settentrionale del monte Goryachaya fu costruita su progetto dei fratelli Bernardazzi nel 1829 in commemorazione della prima scalata sul monte Elbrus della spedizione diretta dal generale Emmanuele. È noto che il poeta Lermontov ci venne spesse volte. Una settimana prima del fatidico duello il poeta organizzò nella Grotta Diana una festa, di cui ci sono arrivate numerose testimonianze dei partecipanti della festa.
Ресторация
Restorazia: nel 1828, sotto la direzione dei fratelli Bernardazzi e su progetto dell’architetto Charleman, accanto al parco “Zvetnik” vi fu costruito l’albergo “Restorazia”. Nel suo ultimo soggiorno a Pyatigorsk Lermontov ha vissuto in questo hotel prima di trasferisi nella casa, conosciuta oggi come il museo “Casa di Lermontov”.
Озеро Провал
Il Lago Proval – è una grotta naturale sul pendio del monte Mashuk, simile a un imbuto conico dal diametro di 15 metri ed alto 41. Sul fondo dell’imbuto c’è un lago turchese, lo zolfo infuso e i batteri speciali, contenuti in acqua, gli danno questo colore. Il lago è profondo 11 metri e la temperatura dell’acqua varia da 26 a 42 gradi sopra zero. Secondo gli scienziati locali l’imbuto non è altro che il cratere che si trova sul pendio del Mashuk. La galleria che conduce al laghetto è lunga 44 metri. Lermontov ha descritto il Lago Proval nel suo romanzo “Eroe del nostro tempo” e nel racconto “La principessa Maria”.
Спасский собор
La Cattedrale del Salvatore
Канатная дорога начала действовать с августа 1971 года. За 3 минуты цельнометаллический вагон с окнами из органического стекла преодолевает расстояние в 964 метра до верхней станции на вершине горы. С Машукской вершины можно оглядеть все окрест: пятиглавую гору Бештау; степь, где, извиваясь, уходит к Георгиевску лента реки Подкумок; горы-лакколиты и серебристую цепь вершин Главного Кавказского хребта с двуглавым Эльбрусом впереди. На западе хорошо видны Ессентуки и отроги хребтов, за которыми находится Кисловодск.
Il monte El'brus (in russo Эльбру́с El'brus ɪlʲˈbrus; in caraciai-balcaro Минги тау Miñi taw miŋŋi taw) è la vetta più alta della Catena del Caucaso, della Russia, e - stando alla maggior parte delle convenzioni che definiscono i confini dell'Europa (compresa quella del Touring Club Italiano) - è il massiccio più elevato d'Europa. Il nome significa picchi gemelli, per la presenza di due cime quasi uguali per altezza: la cima orientale è alta 5.621 m, quella occidentale (la più elevata) 5.642 m s.l.m. Secondo altri, invece, il nome significa cima conica. Fa parte della lista delle Sette meraviglie della Russia.
Le Sette meraviglie della Russia sono i sette luoghi risultati vincitori di un sondaggio organizzato dal giornale Izvestia, dal canale televisivo Rossija 1 e dall'emittente radiofonica Radio Majak.
Le modalità di voto hanno compreso l'utilizzo degli SMS e di internet. Il sondaggio si è svolto in tre distinte fasi, nel periodo intercorrente dal 1º ottobre 2007 al 10 giugno 2008.
In occasione della festività del Giorno della Russia, il 12 giugno 2008 presso la Piazza Rossa di Mosca, si è svolta la cerimonia nel corso della quale sono stati dichiarati i nomi dei vincitori del concorso.
